I figli di Medea, la nuova creazione del regista Milo Rau, è una storia del teatro in miniatura, dove i bambini trovano la propria voce e riflettono sulla separazione, l’ingiustizia e il potere della tragedia. Con questo spettacolo, l’artista Milo Rau offre uno sguardo nuovo e profondo sul ruolo dei bambini a teatro. Il punto di partenza è un vero caso criminale: il caso di una madre che, in preda alla disperazione, decide di uccidere i figli e di togliersi la vita, ma sopravvive. Questa tragedia moderna si intreccia con la tragedia classica “Medea” , il caso più tristemente noto di conflitto relazionale e infanticidio nella letteratura occidentale. Un gruppo di bambini coglie questo sanguinoso caso criminale e la narrazione delle origini forse più oscura della cultura europea come un’opportunità per riflettere su se stessi: sulla storia familiare, il primo amore e i primi incontri con la morte, sui desideri per il futuro e le paure della fine del mondo che ci perseguita tutti. Come affronta un bambino il divorzio dei genitori? L’ingiustizia, la rottura delle amicizie, la pressione a scuola? Come affronta il potere radicale di Medea – la tragedia in generale? I bambini, condannati al silenzio nelle tragedie classiche, questa volta hanno finalmente voce in capitolo. I figli di Medea: le tragedie assurde e sanguinose della vita adulta viste attraverso gli occhi dei bambini – una piccola storia del teatro e una scuola di vita tanto crudele quanto poetica.