Giovani visioni per il teatro di domani

Il Premio Leo de Berardinis Under 35, promosso dal Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, nasce per sostenere e valorizzare le nuove generazioni di artisti teatrali. In un tempo in cui il teatro ha bisogno più che mai di nuove energie, di sguardi freschi e di linguaggi capaci di raccontare il presente, il Premio si propone come piattaforma di produzione, promozione e diffusione per compagnie e artisti under 35.

Un progetto per le giovani creatività

Nel maggio 2022, grazie all’intesa tra Roberto Andò, direttore del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, e Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano, è nato un protocollo di collaborazione tra due importanti realtà teatrali.
L’obiettivo? Creare una sinergia concreta a sostegno della creatività giovanile, attraverso due premi distinti ma complementari:

  • Premio Leo de Berardinis Under 35: a favore di compagnie e artisti emergenti campani, con la produzione di nuovi spettacoli;
  • Premio Nuove Sensibilità 2.0 Under 40: dedicato alla drammaturgia originale, con la garanzia di sostegno alla messa in scena dei testi vincitori.

Un supporto per crescita

Il cuore di questa collaborazione risiede nella volontà di non limitarsi a premiare, ma di accompagnare realmente i giovani artisti in un percorso di crescita e visibilità.

  • Il Teatro di Napoli si impegna a produrre e mettere in scena uno dei testi vincitori del Premio Nuove Sensibilità, selezionato liberamente dal proprio direttore.
  • Il Teatro Pubblico Campano si impegna a distribuire sul territorio regionale uno degli spettacoli premiati e prodotti nell’ambito del Premio Leo de Berardinis.

Una sinergia produttiva e distributiva, dunque, che punta a creare un ecosistema solido e riconoscibile per le nuove creatività teatrali, garantendo spazi, palcoscenici e opportunità concrete.

Un Premio che guarda al futuro

Dalla sua terza edizione, il Premio Leo de Berardinis Under 35 fa un salto di qualità:

  • Assume una cadenza biennale;
  • Si apre al territorio nazionale, superando i confini regionali delle prime edizioni.

Perché “Leo de Berardinis”

Il Premio porta il nome di Leo de Berardinis, figura centrale e visionaria del teatro italiano contemporaneo, in omaggio alla sua capacità di reinventare il linguaggio scenico, di rompere gli schemi e di mettere sempre al centro il potere trasformativo dell’arte teatrale.

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